Fondatrice: Santa Maria Giuseppa Rossello (27 Maggio 1811 – 7 Dicembre 1880)
Patrona dei ceramisti liguri
Di origine albissolese, figlia di artigiani della ceramica, Benedetta Rossello cresce in una famiglia numerosa e sana, che l’aiuta a maturare con il lavoro, il sacrificio, la carità. Desiderosa di spendere tutta la sua vita per gli altri, risponde alla chiamata di Dio che le giunge tramite il Vescovo di Savona, Mons. Agostino Maria De Mari, e il 10 Agosto 1837, insieme ad un gruppo di giovani sue compagne, inizia a vivere in fraternità, per accogliere le ragazze di strada nella Commenda dei Cavalieri di Malta.
Ma la sua attenzione verso gli altri non si ferma alle bambine bisognose di educazione. Ella dona misericordia in ogni circostanza, ai malati, agli appestati, alle prostitute, agli emigrati, per i quali invia le sue suore in America. La prima spedizione missionaria parte da Genova per Buenos Aires il 14 Novembre 1874; insieme alle suore della Misericordia partono i Salesiani, con la benedizione di Don Bosco.
Desiderosa di curare le vocazioni, apre in Savona un seminario e offre gli studi ai giovani poveri che desiderano diventare sacerdoti.
Questa vita tanto ricca si spegne il 7 dicembre 1880. Ma non si arresta il fuoco del suo carisma, che raggiunge i fratelli nei quattro continenti (Europa, Americhe, Asia, Africa). La Chiesa la proclama Beata il 6 Novembre 1938 e ne dichiara la santità il 12 Giugno 1949.
Carisma
Come Maria, la figlia della Misericordia porta con passo veloce l’amore di Dio ai fratelli, senza stancarsi. La sua forza è la carità, mediante la quale Dio viene in mezzo a noi, e con LUI nasce nel cuore di ogni uomo la pace, la luce, la redenzione.
Presenza in Genova
Le Figlie della Misericordia giungono a Genova nel 1854. Sono i marchesi Cattaneo gli strumenti di cui si serve la provvidenza per diffondere in Genova l’opera della Madre Rossello. Essi “avevano stabilito un ritiro per giovani pentite e volevano affidarne la direzione alle Figlie della Misericordia. Suor Maria Giuseppa si trovava impoverita come mai e aveva le sue figlie decimate dalla falce della morte, ma non osò respingere l’invito: trovò le quattro suore da mandare a Genova” (Traverso pag 111).
Il 17 Ottobre 1856, la Madre Rossello accompagna a Nervi quattro suore, che si sarebbero occupate dell’educazione delle fanciulle e dei fanciulli del paese. Accolte con grande rispetto, si meritano in breve tempo l’amore della popolazione che “fu conquistata dalla loro cordiale attività” (Traverso).
Due anni più tardi (1858) si apre una nuova comunità in Genova Voltri. Il sacerdote Mons. Benedetto Quartino presenta la sua richiesta alla Madre Rossello, che accompagna 10 suore , per l’insegnamento nelle scuole comunali e l’assistenza ai malati dell’ospedale.
Negli anni seguenti molti paesi del territorio genovese vedono giungere le suore della Madre Rossello e ricevono beneficio dalla loro presenza e dalla loro opera:
Gavi (1860) - S. Ilario (1860) - Mele (1861) - GE- Pra (1862) - GE-Albaro (1864) -
Favale (1865) - Bogliasco (1866) - Genova - S. Maria di Castello (1868) - Portofino (1872) - Quinto (1873) - Pontedecimo (1874) - Camogli (1874) - Quarto (1878) - Canepa (1878) - Pieve Ligure (1878) - Pieve di Sori (1878).
Dopo la morte della Fondatrice, l’Istituto continua ad offrire il proprio servizio anche in altre località:
Bolzaneto (1881) – Roccatagliata (1884) – Neurone (1885) – Cesino (1888) – Sturla (1890) – S. Margherita (1890) – Moconesi (1890) – Ferrada (1890) – Carasco (1891) – Teglia (1891) – Capreno (1893) – Langasco (1893) – Ruta (1894) – Moltedo (1894) – Gallaneto (1894) – San Cipriano (1896) – Crevari (1900) – Ognio (1900) – Fumeri (1901) – Giovi (1903) – Genova (1920 – Istituto Elioterapico “San Giorgio”) – Ottone (1922) – Pieve San Bernardo (1925) – Struppa (1931) – Genova (1932 – Casa “Bimbi del S. Cuore”) – Genova (1945 – Clinica Bertani).
Nel 1906 a Genova, in Salita Santa Maria di Castello 27/2, viene posta la sede di una delle cinque province italiane, la provincia ligure orientale.
Oggi le Figlie di Nostra Signora della Misericordia svolgono la loro missione a
Genova – Via San Giacomo in Carignano, 26 (casa di accoglienza per suore anziane)
Genova – Casa dei Bimbi “S. Cuore”, via Milazzo 2 (casa famiglia per minori)
Gavi – Via Mameli 61 (attività parrocchiale, assistenza a domicilio)
Mele – Piazza Municipio 26 (scuola materna)
Nervi – Istituto “Sacro Cuore”, via S. Maria Assunta 3 (pensionato)
Quinto – Via Bolzano 14 (scuola materna)
Pontedecimo - Via Coni Zugna 15 (scuola materna ed elementare)
Voltri – via Guala 1 (scuola materna, assistenza agli anziani)
Voltri - piazzale Gianasso 2 (ospedale “S. Carlo”)
Non possiamo che lodare il Signore per tutte le sorelle che hanno cercato di vivere e di diffondere la Misericordia divina attraverso la scuola, l’accoglienza dei minori in difficoltà, la catechesi, l’aiuto umile e generoso nelle parrocchie, l’assistenza ai malati, con la testimonianza di una vita povera tutta consacrata a Dio e ai fratelli.
Riferimento a Genova
Via S.Giacomo, 26
16128 Genova
Tel e fax 010 564405
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